Funghi porciniFunghi porcini
©Funghi porcini|Périgord Images

La gastronomia del Périgord Cèpe du Périgord il tesoro delle nostre foreste

Il porcino, un fungo molto apprezzato nel Périgord Noir, fa parte del nostro patrimonio gastronomico.
Fresco, in vaso o cucinato nei nostri numerosi ristoranti come fungo in padella o in frittata, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le stagioni.

Molto più di un semplice fungo,

un’istituzione!

Sebbene il nome si riferisca a diverse specie di funghi, alcuni perigordini affermano che esiste una sola cèpe: la cèpe del Périgord! Con questo termine si intende la cèpe detta “bordolese” o il boletus detto “tète de nègre”.

Molto pregiata, molti abitanti del sud-ovest della Francia la raccolgono e la vendono come attività secondaria.
Si consuma generalmente mescolata alle patate di Sarlat
o come frittata .

L’origine latina del suo nome (cippus, che significa “tronco” o “colonna”) si riferisce alla sua forma tozza.

Questo fungo, con il suo gambo carnoso e il cappello spesso a forma di berretta, cresce soprattutto nei boschi di querce e castagni.
Tuttavia, può crescere anche su alcune specie arboree. Non è quindi escluso che lo si trovi anche in altri boschi e boschetti.

Raccolta del porcino

Un terreno umido e caldo è essenziale per il suo sviluppo. Ecco perché l’estate e l’autunno sono i periodi migliori per raccoglierli.
Questi periodi dell’anno sono perfetti per passeggiare
nei nostri boschi e scoprire il ricco patrimonio naturale del Périgord Noir.

Tuttavia, se volete cimentarvi nella raccolta dei funghi, è fondamentale far controllare il vostro cestino da un esperto (farmacista o raccoglitore esperto).

Sebbene il porcino satanico, riconoscibile dal gambo rosso, sia l’unico fungo non commestibile, non dimenticate che l’ingestione di alcuni funghi “simili” può causare seri problemi.

Durante la stagione dei funghi, i meno pazienti avranno anche il piacere di avvistare questo fungo dall’inconfondibile sapore corposo e legnoso… sulle bancarelle dei nostri mercati.

I funghi porcini sono venduti freschi, conservati o essiccati. Se scegliete di cucinare i porcini disidratati, non dimenticate di immergerli in acqua calda per 30 minuti e di eliminare ogni traccia di terra.

Oltre a essere gustosi, i porcini sono ricchi di proteine, vitamine e minerali. Quindi non esitate più e lasciatevi sedurre da una frittata di porcini, proprio come piace a noi in Dordogna.