La Dordogna per voi è :
Natura eccezionale
Il vostro sito preferito :
La città medievale di Sarlat
La vostra giornata ideale?
Partire senza un programma preciso e scoprire tesori incontrando nuove persone e viaggiando lungo la strada.
Sd Dan Courtice (23)Partiti da Parigi questa mattina presto, siamo stati accolti dal nostro noleggiatore di camper a Bergerac. Dopo aver preso in consegna la nostra nuova casa su ruote per i prossimi giorni, siamo partiti alla scoperta della Dordogna e del Périgord Noir, di cui amici e parenti ci parlano da anni.
La prima parte del nostro tour è la valle della Dordogna, rinomata per i suoi villaggi e i numerosi castelli. Dopo aver attraversato i vigneti di Bergerac, siamo finalmente arrivati a Beynac.
L’area di sosta è ben segnalata e molto accessibile, anche per i meno esperti come noi.
Siamo rimasti subito stupiti da questo villaggio sulla scogliera con un’enorme fortezza medievale sulla sua sommità.
La storia che risuona tra le sue mura è straordinaria. Dopo aver girovagato per le stradine di questo villaggio, siamo tornati al nostro furgone trasformato per raggiungere a 2 km di distanza un altro dei villaggi più belli della Francia, La Roque Gageac.
Dopo il pranzo a La Roque-Gageac, abbiamo visitato i Jardins de Marqueyssac. La vista panoramica sulla valle della Dordogna da questi giardini pensili è mozzafiato!
Alla fine della giornata, ci siamo concessi un meritato riposo a Vézac, nel campeggio La Cabane, che ci ha riservato un caloroso benvenuto.
Ci siamo svegliati all’alba dopo una notte molto piacevole nel nostro camper. Oggi abbiamo deciso di seguire le orme dei nostri antenati scoprendo la Valle della Vézère, altrimenti nota come Valle dell’Uomo.
Ci siamo diretti verso l’incantevole villaggio di Les Eyzies de Tayac, la capitale della preistoria, dove è stato scoperto l’Uomo di Cro-Magnon.
Tra i numerosi siti preistorici di questo villaggio, abbiamo scelto di visitare le grotte di Roc de Cazelle, su buon consiglio dei nostri amici. Questa grotta custodisce i segreti della preistoria e possiamo vedere come questo habitat si sia evoluto nel corso dei secoli fino al XX secolo.
Continuiamo a risalire il fiume Vézère verso il villaggio di Saint Léon sur Vézère, annoverato tra i più bei villaggi di Francia. Ci siamo innamorati di questo tipico villaggio del Périgord.
Proseguiamo verso Montignac, un altro famoso villaggio della Dordogna, sede delle famose grotte di Lascaux. Purtroppo non abbiamo avuto il tempo di visitare il Centre National de l’Art Pariétal, ma torneremo sicuramente a visitarlo.
Per la nostra seconda serata abbiamo optato per un campeggio sul fiume, Le Moulin de Bleufond. Siamo stati sedotti dalla sua area benessere con sauna e jacuzzi, che ci ha regalato una bella pausa di relax!
Nelle prime ore del mattino si riparte in direzione di Saint-Geniès, a pochi chilometri di distanza. Si tratta di un piccolo villaggio dove tutti i tetti sono ricoperti di lauze, una pietra tipica del Périgord.
La nostra tappa successiva sono statii giardini di Eyrignac, dove avevamo prenotato i biglietti online sul loro sito per una visita sensoriale a uno dei Giardini più belli di Francia.
Dirigendoci verso sud, ci siamo diretti verso la valle della Dordogna con una sosta alla Gare Robert Doisneau, a Rouffillac de Carlux. Abbiamo appreso che il fotografo aveva scattato molte foto in questa splendida regione. Un’ampia selezione è esposta nella straordinaria cornice della stazione ristrutturata.
Abbiamo concluso la nostra fuga nella città medievale di Sarlat, dove abbiamo alloggiato al Camping du Montant, con le sue ampie piazzole pianeggianti. La serata ci ha permesso di conoscere nuove persone, che ci hanno dato alcuni consigli su nuovi itinerari nel Périgord.
Torneremo in direzione di Monbazillac. Su consiglio dei nostri vicini di casa per la notte, ci siamo fermati al Camping de Pomport Beach, che si trova in riva a un lago, un piccolo paradiso per chi ama la tranquillità.
