Brantôme e la sua abbazia
Fondata alla fine dell’VIII secolo, l’abbazia fu affidata da Carlo Magno alle reliquie di Saint-Sicaire.
Dietro gli edifici si trova una falesia calcarea con numerose grotte create dall’uomo all’inizio dello sviluppo del cristianesimo.
Esse servirono da rifugio per una piccola comunità di eremiti, poi furono trasformate in cave.
Una di queste grotte ospita due monumentali bassorilievi scolpiti dai monaci nel XV secolo, la grotta del “Giudizio Universale”.
L’abbazia ospita l’imponente chiesa di Saint-Pierre. Il suo campanile romanico dell’XI secolo è ritenuto il più antico di Francia!
Abbazia di Brantôme, la Venezia verde della Dordogna 













