©Charente Périgord

Top 10 dei giardini Siti da non perdere nel Périgord

Il Périgord è una terra dove la natura incontra la storia. Qui i giardini non sono solo spazi verdi, ma veri e propri tableaux vivants, che combinano arte del paesaggio, architettura e viste spettacolari.

Dal cuore del Périgord Noir alle porte della Valle della Dordogna, ecco una selezione di 10 giardini emblematici da non perdere durante il vostro soggiorno in Dordogna.

1. I giardini de Marqueyssac

Uno dei giardini più belli del mondo

Vera e propria icona del Périgord Noir, i Giardini Pensili di Marqueyssac offrono uno dei panorami più mozzafiato della regione. Più di 150.000 bossi tagliati a mano ondeggiano in arabeschi su uno sperone roccioso che domina la valle.

Questo capolavoro dell’arte topiaria può essere visitato tutto l’anno, ma è in estate, durante le serate a lume di candela (ogni giovedì), che la magia si manifesta: vi aspettano 2.000 candele, concerti dal vivo e panorami mozzafiato.

Altre attrazioni nelle vicinanze sono Château de Castelnaud, Beynac-et-Cazenac e una gita a Sarlat-la-Canéda.

2. I giardini d'Eyrignac

La perfezione dei giardini francesi

A Salignac, a nord di Sarlat, si trovano i sontuosi giardini del Manoir d’Eyrignac, classificati come“Giardino notevole“.

Incarnano l ‘eleganza dei giardini classici, con siepi di bosso perfettamente geometriche, fontane, topiari scolpiti e un romantico roseto.

La tenuta offre anche visite guidate a tema, picnic in campagna in bianco in estate e persino un’app di visita in realtà aumentata.

Abbinate la visita a una gita al mercato di Sarlat o a una passeggiata in uno dei più bei villaggi francesi nelle vicinanze.

3. I giardini Castello di Milandes

Tra l’arte di vivere e i ricordi di Josephine Baker

Nel cuore del Périgord Noir, i giardini di Château des Milandes invitano a una passeggiata elegante e ricca di emozioni. Questa tenuta, un tempo dimora di Joséphine Baker, è una splendida illustrazione dell’arte di vivere francese.

Progettati da Jules Vacherot, il famoso paesaggista del XIX secolo e architetto del parco di Buttes-Chaumont a Parigi, i giardini combinano simmetria, colore e romanticismo.

Le esibizioni di falconeria, molto apprezzate dai bambini, aggiungono un tocco spettacolare alla visita.

📍 Da abbinare a una visita della Valle della Dordogna o a una passeggiata nel vicino villaggio di Castelnaud-la-Chapelle.

4. I giardini Acqua di Carsac

Un paradiso acquatico di ninfee e fiori di loto

A due passi da Carsac-Aillac, questi giardini galleggianti sono una boccata d’aria fresca.

Distribuiti su quasi 3 ettari, ninfee amazzoniche giganti, loti sacri, pesci Koi e ponti giapponesi vi trasportano in un mondo rilassante e sensoriale.

Un percorso didattico permette ai bambini (e agli adulti) di conoscere meglio le piante acquatiche. Un vero momento di relax a due passi dalla Dordogna.

📍 Ideale dopo una visita a Sarlat o una gita nella Valle della Dordogna.

5. Il giardino da Cadiot

Il segreto ben custodito di Carlux

A pochi chilometri da Souillac, nel cuore della regione del Périgord, il Jardin de Cadiot offre una parentesi bucolica.

Questo giardino familiare è spesso trascurato dai circuiti turistici tradizionali.

Con oltre 1.500 varietà di piante, dalle rose antiche alle erbe ornamentali e a una miriade di piante perenni, ogni percorso rivela un’atmosfera unica.

Luogo riservato e intimo, il Jardin de Cadiot è ideale per chi vuole allontanarsi dalla folla e godere della natura in tutta la sua diversità.

Ideale dopo una visita alle grotte di Lacave o come complemento a una passeggiata nelle stradine di Carlux.

6. I giardini Castello di Losse

Rinascimento sulle rive della Vézère

Affacciato sui meandri della Valle della Vézère, lo Château de Losse dispiega i suoi giardini terrazzati in un ambiente degno di un set cinematograficostorico.

Questo castello rinascimentale di Thonac colpisce per la sua architettura fortificata e la sua sobria eleganza.

Potrete passeggiare tra balaustre in pietra, sentieridi bosso, aiuole di rose e siepi di carpino con vista sul fiume.

In estate, il luogo assume una dimensione completamente nuova durante le serate in maschera che fanno rivivere lo spirito della corte francese.

📍 Abbinate la visita a Saint-Léon-sur-Vézère, considerato uno dei più bei villaggi di Francia, o a un sito preistorico come La Roque Saint-Christophe.

7. Il giardino di Limeuil

Un giardino panoramico tra i fiumi Dordogna e Vézère

Situato nell’antico parco del Castello di Limeuil, questo giardino all’inglese si affaccia sulla confluenza dei due fiumi.

Combina giardini tematici (giardino dei colori, giardino medievale, ecc.), aree di gioco naturali e viste sublimi sui tetti del villaggio.

L’associazione Au Fil du Temps propone anche laboratoribotanici ed eventi per bambini durante tutto l’anno.

📍 Da abbinare a una giornata a Limeuil o a una gita in canoa.

8. I giardini dell'immaginario

Un viaggio sensoriale attraverso i secoli

Affacciati sul centro storico di Terrasson-Lavilledieu, i Jardins de l’Imaginaire offrono un’esperienza unica in Dordogna, al confine con il Périgord Noir.

Questo sito contemporaneo ripercorre lastoria del giardino attraverso 13 tableaux tematici, combinando vegetazione, architettura, acqua, suoni ed effetti visivi.

Specchi d’acqua, nuvole di nebbia, fontane coreografiche e allineamenti geometrici scandiscono una visita sensoriale e intellettuale.

Concepito come un dialogo tra natura e immaginazione, questo giardino non lascia indifferenti. Si rivolge sia agli appassionati d’arte che alle famiglie curiose, grazie al suo percorso scenografico, tanto poetico quanto istruttivo.

Dopo la visita, passeggiate per le strade acciottolate di Terrasson o esplorate le rive paesaggistiche della Vézère.

9. Il giardino di Planbuisson

Bambù e botanica a perdita d’occhio

A Le Buisson-de-Cadouin, lontano dalla folla, il giardino Planbuisson vanta una collezione di piante unica in Europa.

Questo paradiso per gli amanti della botanica vanta oltre 240 specie di bambù e un’impressionante varietà di erbe,aceri giapponesi e banani resistenti.

Lontano dal formalismo dei giardini francesi, qui la natura cresce in libertà controllata, in un’atmosfera zen e ombrosa.

📍 Prolungate la vostra fuga con una visita all’Abbazia di Cadouin, un capolavoro gotico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

10. La Bambousaie di La Roque-Gageac

Una fuga esotica nel cuore del Périgord

Incastonato tra una scogliera e un fiume, il boschetto di bambù di La Roque-Gageac è una sorprendente parentesi tropicale nel cuore del villaggio. Grazie a un microclima eccezionale, in questo giardino semiselvatico prosperano oltre 100 varietà di bambù, palme, cicadee e piante esotiche.

Il sentiero si snoda tra il fogliame lussureggiante, creando un rinfrescante cambiamento di scenario, perfetto per le calde giornateestive.

Perfetto per una pausa nella natura con la famiglia o in coppia, questo boschetto di bambù è un segreto ben custodito a La Roque-Gageac, annoverato tra i Villaggi più belli di Francia.

📍 Da abbinare a una gita in gabarre sulla Dordogna o a una visita al giardino esotico di La Roque, poco sopra.