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Cosa fare nella Valle della Vézère e l'area circostante?

Tra falesie calcaree, resti preistorici e villaggi pittoreschi, la Valle della Vézère è un crogiolo di storia e natura selvaggia.

Culla dell’umanità e fiore all’occhiello della regione del Périgord Noir, la Valle della Vézère offre una combinazione unica di immersione culturale e spazi aperti. Se siete curiosi, contemplativi o avventurosi, ecco un itinerario stimolante per sfruttare al meglio le sue ricchezze.

Esplorare i villaggi e le città fortificate del Périgord

Un viaggio senza tempo tra le stradine

La Valle della Vézère ospita una serie di villaggi caratteristici che vale la pena esplorare. Anche se meno conosciuti di quelli della vicinaDordogna, non sono meno affascinanti, con le loro pietrebionde, le stradine e l’atmosfera tranquilla.

Da non perdere

Saint-Léon-sur-Vézère, uno dei villaggi più belli di Francia, adagiato in un meandro del fiume.
Montignac-Lascaux, un punto di partenza imperdibile per scoprire i tesori preistorici
Les Eyzies-de-Tayac, capitale mondiale della preistoria, ai piedi di alte falesie.

Ogni sosta è un invito a rallentare, a osservare i dettagli di un’antica porta, a fermarsi nella galleria di un artigiano o a gustare un gelato artigianale nella piazza del villaggio.

L’Ufficio del Turismo di Lascaux-Dordogne, Valle della Vézère può consigliarvi sul vostro soggiorno nella Valle della Vézère.

Pausa natura nel cuore della valle

Tra passeggiate nei boschi, punti panoramici e parchi naturali

Nella Valle della Vézère, la natura è sovrana. Piuttosto che contemplarla da lontano, prendetevi il tempo di esplorarla a piedi o attraverso i siti di divertimento, perfetti per tutte le età.

Da non perdere

  • Una passeggiata al Roc de Cazelle, un sito trogloditico nel cuore della natura, dove è possibile ripercorrere i passi della preistoria all’aria aperta.
  • Il Parc du Thot, per un approccio didattico alla fauna preistorica, con animazioni e realtà aumentata
  • Le Conquil, un parco per famiglie con percorsi nella foresta, dinosauri a grandezza naturale e abitazioni trogloditiche.

Con un mix di scoperta, osservazione e dolcipasseggiate, questo è un ottimo modo per vivere la valle in modo diverso, immersi nel suo ambiente.

Sulle orme di Cro-Magnon

Viaggio nel tempo nel cuore della preistoria

È impossibile parlare della Valle della Vézère senza menzionare il suo eccezionale patrimonio preistorico.

Patrimonio mondiale dell ‘UNESCO, la valle è una vera e propria grotta di Ali Baba per gli amanti dell’archeologia e dell’arte rupestre.

Da non perdere:

Lascaux IV, per un’immersione high-tech nel mondo dei primi artisti dell’umanità.
La Roque Saint-Christophe o il sito de La Madeleine, per capire come l’uomo ha vissuto sulla scogliera.
Il Museo Nazionale della Preistoria, a Les Eyzies, per scoprire tutto sui nostri antenati.

Uno sguardo affascinante su un mondo scomparso, ma che fa ancora parte del paesaggio e dell’immaginariolocale.

Fine della giornata in stile

Spettacoli, suoni e luci in un contesto naturale

La sera è un momento speciale per vivere la Valle della Vézère da una prospettiva diversa. Diversi siti organizzano eventiserali originali, che combinano il patrimonio culturale con la messa in scena contemporanea.

Ecco alcune idee da non perdere:

Il villaggio trogloditico di La Madeleine, che in estate propone visite notturne con narrazione di storie e immerge i visitatori nella vita quotidiana del Medioevo.

Il Gouffre de Proumeyssac, noto anche come“la cattedrale di cristallo“, offre una serie di visite notturne con spettacolari effetti di luce, che rivelano la bellezza naturale e acustica della grotta.

Lo Château de Losse, a Thonac, apre le sue porte per eleganti serate estive, con visite guidate a lume di candela, costumi d’epoca e giardini sublimati dal bagliore della notte.

Queste esperienze notturne trasformano i siti in scene vive di emozione e contemplazione.